Legge di bilancio 2017
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017. Della manovra, che vale 27 miliardi, si elencano i principali punti di interesse:
IRES
Viene confermata la nuova aliquota IRES per società di capitali e soggetti assimilati; a partire dal 1° gennaio 2017 l’aliquota scende dal 27,5% al 24%.
SUPERAMMORTAMENTO
Si rinnova per l’anno 2017, con alcune limitazioni rispetto all’anno di introduzione, il superammortamento al 140% di determinati beni strumentali; dal 1° gennaio 2017 si aggiunge invece anche l’iperammortamento al 250% su specifici beni strumentali altamente tecnologici.
IRI
A decorrere dal 1° gennaio 2017 viene introdotta una “flat tax” che potrà essere adottata da imprese individuali, società di persone e società di capitali che rispettino i requisiti dell’art. 116 TUIR. L’opzione per la nuova imposta sul reddito d’impresa, con aliquota pari a quella dell’IRES – 24% – andrà a gravare sulla parte di utili trattenuti in azienda che pertanto non sconteranno l’aliquota progressiva IRPEF sino a loro distribuzione.
L’opzione, che verrà effettuata a consuntivo in UNICO 2018, ha durata per cinque esercizi ed è rinnovabile; gli altri aspetti principali oggetto di modifica a seguito dell’introduzione dell’IRI saranno la riportabilità delle perdite oltre alla deducibilità delle somme erogate ai soci in corso d’anno.
LOTTA ALL’EVASIONE
Abolizione dello “spesometro” e introduzione di nuovi adempimenti trimestrali si inseriscono in quell’insieme di modifiche richiesto per monitorare con maggiore frequenza i dati di fatture emesse e ricevute oltre alle liquidazioni Iva. Le nuove comunicazioni dei dati delle fatture e delle liquidazione Iva avranno, a regime, le seguenti scadenze: 31 maggio, 16 settembre, 30 novembre e l’ultimo giorno di febbraio. Solo per il 2017 è previsto l’invio di una comunicazione semestrale da effettuare entro il 25 luglio 2017. Sono previste sanzioni in caso di omessa, incompleta o errata trasmissione dei dati.
INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITA’
Vengono aboliti gli studi di settore e introdotti gli indici sintetici di affidabilità a partire dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2017. Tali indici, individuati con decreto del ministro dell’Economia e delle finanze, saranno collegati a diversi livelli di premialità per i contribuenti più affidabili, anche in termini di esclusione o riduzione dei termini per gli accertamenti.
REGIME DI CASSA
Le imprese in contabilità semplificata determineranno il reddito d’impresa e la base imponibile IRAP, a partire dall’esercizio 2017, secondo il nuovo criterio di cassa abbandonando l’attuale principio di competenza. Il regime risulterà essere quello naturale ad esclusione di coloro che sulla base di una opzione di durata triennale opteranno per una contabilità ordinaria.
La modifica dell’art. 66 del TUIR muta profondamente l’impianto adottato sino ad oggi e per questo motivo ulteriori chiarimenti e specifiche verranno sicuramente rilasciati in corso d’anno e riportati nel seguente articolo.